Musica degenerata
Con clarinetto e pianoforte Davide Casali ed Elisa Frausin eseguono
Musica Degenerata
Sabato 24 ottobre 2015 ore 20,30
Montereale Valcellina (Pn)
Centro sociale Menocchio
L’Associazione Musica Libera realizza da due anni il “Festival Viktor Ullmann” dedicato alla Musica Concentrazionaria (la musica composta dai deportati nei campi di concentramento e nei ghetti nazisti) e alla Musica Degenerata (la musica che il governo nazista considerava decadente e dannosa).
Il duo è composto da Davide Casali clarinettista, direttore d’orchestra e direttore artistico del Festival “Viktor Ullmann”, e da Elisa Frausin, pianista e primo violoncello dell’orchestra Abimà, orchestra stabile del Festival “Viktor Ullmann”.
Musiche di: Leone Sinigaglia (1868-1944), Aldo Finzi (1897-1945), Ernst Krenek (1900-1991), Darius Milhaud (1892-1974), Kurt Sonnenfeld (1991-1997), Walter Braunfels (1882-1954), Bruno Bjelinsky (1990-1992).
L’attività musicale è una presenza costante dell’esperienza concentrazionaria e riveste grande importanza nel complesso e intricato tema della memoria e della sua rappresentazione.
Risulta, tuttavia, un tema periferico e apparentemente meno rilevante nell’ambito degli studi tradizionali sulla Shoah.
Compositori quali Bruno Bjelinsky, Walter Braunfels, Aldo Finzi, Ernst Krenek, Darius Milhaud, Leone Singaglia, Kurt Sonnefeld, sono autori molto importanti, ma anche poco eseguiti.
Il concerto si propone di far risuonare queste musiche composte da questi sfortunati autori che hanno dovuto subire da parte del Terzo Reich e della Germania nazista un annientamento fisico o culturale.